Ebbene sì, con WAMI bere l'acqua diventa una "mission possible"
Noi di COIBA siamo orgogliosi di aver abbracciato l'incredibile progetto realizzato da WAMI una startup milanese, il cui valore è indiscutibile.
“Avete mai pensato di poter cambiare il mondo semplicemente cambiando la vostra acqua?”
La startup milanese WAMI, acronimo di “Water with a Mission” ha l’obiettivo di donare acqua a chi oggi non ne ha accesso, costruendo pozzi e sorgenti protette nel mondo finanziati dalla vendita delle bottiglie in Italia.
Nel mese di marzo ben 555 persone hanno avuto accesso all'acqua potabile!
Tutti noi, grazie a questo progetto possiamo trasformare un piccolo gesto quotidiano in un qualcosa di grande e quasi magico: ecco perché abbiamo deciso di intraprendere questa collaborazione per offrire ai nostri clienti un prodotto che oltre alla sua valenza qualitativa abbia un profondo significato.
WAMI: COS'E'?
La missione di Wami e di tutti coloro che abbracciano questa filosofia è quella di trasformare il gesto quotidiano di bere in qualcosa di straordinario!
Con ogni bottiglia di acqua Wami doni 100 L di acqua potabile ai villaggi bisognosi.
A volte è nei piccoli gesti che risiedono grandi opportunità
COME NASCE WAMI
Mentre si trovava negli Stati Uniti a studiare modi innovativi con cui le aziende possono risolvere problemi sociali, Giacomo Stefanini, il fondatore di WAMI, ha pensato che un nuovo brand di acqua con una missione avrebbe potuto cambiare il mondo. Tre anni dopo, nel 2016, grazie al coraggio di alcuni amici nasce WAMI con la specifica missione di donare acqua potabile a chi ne ha bisogno. Quella che è nato come una semplice idea è diventato un nuovo modo di bere acqua che può, con il contributo di tutti, cambiare la vita di tanti. Ogni bottiglia di WAMI infatti contribuisce alla realizzazione di progetti idrici in villaggi bisognosi.
"Dobbiamo essere il cambiamento che vogliamo vedere nel mondo"
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